Durante la presentazione dei nuovi Pixel e Pixel XL, Google ha introdotto anche quella che sarà l’evoluzione di Google Now, nota come Assistente Google (Google Assistant).
Si tratta di un’assistente vocale che si avvicina di più ai noti Siri e Cortana grazie alla cosiddetta Intelligenza Artificiale, che permetterà di avere un rapporto più “umano” con il nostro smartphone.
L’Assistente Google è stato studiato infatti per poter “apprendere” dalle nostre abitudini e dalla nostra routine (le app più utilizzate, i luoghi visitati, le ricerche su Google, ecc) in modo da poter “essere sempre sul pezzo” e risponderci nel modo migliore e più utile a noi in quel momento.
Questa feature sarà però preinstallata nei successori della serie Nexus e disponibile a tutti, pare, da Android 7.1.
Quindi, prima di poterla provare passerà qualche mese (o qualche dispositivo…).
Ecco però che su XDA sono comparsi i primi tweak per poter abilitare il nuovo assistente su qualsiasi Android 7.0 attraverso una modifica del build.prop e dell’app Google in modo da far credere al sistema di girare su un telefono della serie Pixel (qui per maggiori dettagli).
Senzanome
E per chi è fermo ad Android 6.x?
La soluzione non si è fatta attendere ed ecco che MrWasdennnoch, sviluppatore del modulo Xposed Android N-ify annuncia che la alpha build di oggi permette di abilitare l’Assistente Google su Android Marshmallow.
Android N-ify è un modulo Xposed che permette di modificare l’interfaccia del nostro Android e di sfruttare alcune novità introdotte con Android Nougat come la nuova barra dei Quick Tile e le notifiche ridisegnate con risposta rapida.
E da oggi permette appunto di abilitare l’Assistente Google.
Per chi fosse interessato basta installare l’app da qui e disporre dell’App Google aggiornata all’ultima beta (6.6.21.arm).
N.B.: Ricordo che questa modifica è disponibile solo su dispositivi con permessi di root e Xposed installato.
Enjoy!